Siamo giunti alla conclusione della celebrazione liturgica. Tra poco inizieremo il cammino della processione che rappresenta il cammino al calvario. Come riporta il pio esercizio della Via Crucis, ci saranno soste e incontri.
Proprio partendo da questi incontri, concludiamo questo terzo momento, “La chiamata di Maria”, ripercorrendo brevemente il cammino al supplizio della crocifissione.
Riportiamo tre incontri in particolare:
CIRENEO: E’ colui che aiuta Gesù a portare la croce. Non è che gliela toglie e la porta al posto Suo. Non è che lo salva, ma l’aiuta.
Come diceva don Epicoco: ”E’ una delicatezza che umanizza la sofferenza”. Pensate per un attimo a quando abbiamo aiutato i nostri genitori o figli, ad alzarsi dal letto perché impossibilitati oppure abbiamo aiutato a mangiare o a fare altro. La delicatezza che abbiamo usato nel fare tutto questo con la paura, a volte che cadevano e soprattutto la delicatezza di rispettare la loro dignità.
VERONICA: Anche se nel vangelo non se ne parla, è una tradizione popolare che ha inserito questa donna nel cammino della Via Crucis, rimane uno degli incontri più delicati.
Questa donna che rappresenta il coraggio di uscire dalla folla , andare incontro a Gesù ed offrire il semplice sollievo del panno che asciuga il suo volto.
Penso spesso ad una scena del film sul Beato don Pino Puglisi, dove al momento della sua uccisione, si vedono tutte le finestre dei vicini che si chiudono. Proprio quelli accanto alla Chiesa.
La delicatezza che non posso dimenticare quando, molti anni fa in ospedale, faceva un caldo molto forte e lì agli ammalati che non potevano bere, bagnavamo il volto con un fazzoletto oppure le sole labbra.
MADONNA: è l’incontro finale, è la dolcezza di una Madre che è lì.
Ogni parola sarebbe inutile o banale per descrivere questo momento.
La Madonna è lì e ci ama perché è Lei che si offre a noi e non viceversa.
E’ Lei che viene incontro a noi.
E’ Lei che ama l’uomo e non dobbiamo convincerla ad amarci. Lei è lì nel cammino della croce, come una mamma è presente nel cammino della tua vita, con gli alti e bassi. Lei è nel momento del supplizio finale.
Voglio concludere con una meditazione sempre di don Epicoco che abbiamo meditato nella novena di Natale: ”In alcune icone si descrive Maria mentre abbraccia il Figlio crocifisso e avvicina la sua guancia alla propria come a voler dire che il cuscino su cui muore Gesù è la guancia di Maria.”
Vieni Maria. Offri a noi la tua tenerezza. Abbiamo bisogno del tuo amore per riposare il nostro cuore dai mille affanni della vita.
Vieni Maria e offri a noi il Tuo Figlio Gesù.
